In Sala Beretta di Confindustria Brescia l’incontro tra associazioni di categoria e candidati alle elezioni politiche

La Sala Beretta di Confindustria Brescia ha ospitato a porte chiuse, nel pomeriggio di venerdì 16 settembre, l’incontro delle 14 associazioni territoriali di categoria (presenti i presidenti delle stesse) con i candidati alle imminenti elezioni politiche del 25 settembre.

Obiettivo delle Associazioni è stato di proporre, con un’unica voce ed un approccio di corretta equidistanza rispetto ai vari candidati, un pensiero unitario, che va aldilà delle singole sigle di rappresentanza, sui principali fattori da attenzionare nella prossima Legislatura.

Presenti le rappresentanze di Azione – Italia Viva, Coraggio Italia – lista "Noi moderati", Europa Verde – Alleanza Verdi-Sinistra Italiana, Forza Italia, Fratelli d'Italia, +Europa, Lega, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, le Associazioni coinvolte hanno innanzitutto rimarcato:

• l’univocità e il pensiero unitario per nome e conto di oltre 40.300 imprese, che danno lavoro in provincia di Brescia ad oltre 240.000 persone;
• lo spirito di coesione che ha prevalso, nella consapevolezza che il sistema impresa deve restare insieme, senza lasciare indietro nulla e nessuno, pena l’arretramento del Paese. Parimenti, è quanto mai necessario, in questa fase storica, dare una risposta insieme a tutti gli altri attori della società;
• il valore di impresa come strumento per creare lavoro, con la richiesta di dare il giusto peso a entrambi gli aspetti: le aziende e i loro collaboratori;
• che l’impresa è un asset strategico di sicurezza locale e nazionale: nonostante COVID-19, post COVID-19, scarsa disponibilità e forte aumento dei prezzi delle materie prime in generale, «pandemia» energetica, il sistema dell’impresa si è infatti dimostrato fin qui efficace ed efficiente nell’affrontare queste situazioni emergenziali. Per questo merita politiche di mantenimento e di sviluppo, anche per la salvaguardia della coesione sociale;
• la richiesta, a chi sarà eletto in Parlamento, di impegnarsi a confronti periodici con le Categorie per ascoltare, condividere e co-progettare quanto di cui il mondo delle imprese avrà necessità.

Questo nella consapevolezza che il 2023 sarà un anno certamente difficile e che solo con soluzioni congiunte e condivise si potrà garantire la coesione sociale.

L’incontro ha quindi permesso il confronto sulle istanze che il mondo dell’economia imprenditoriale locale ha avanzato per il territorio bresciano, tra infrastrutture, PNRR e assetto amministrativo, così come ci si è soffermati sulle priorità su cui il Parlamento deve immediatamente focalizzarsi per la salvaguardia del sistema impresa in generale.

In allegato, è disponibile la piattaforma di idee e proposte consegnata dalle Associazioni ai candidati.