Quando si parla di efficienza produttiva, ogni dettaglio conta. Tuttavia, uno degli errori più comuni che affliffe moltissime aziende, è soprendentemente semplice: non conoscere i consumi dei prodotti Finiti, Semilavorati e Materie Prime. Questo peccato capitale è spesso sottovalutato, ma i suoi effetti negativi sono devastanti, e influiscono sia sull'efficienza operativa che sui risultati finanziari.
Perchè non conoscere i consumi è un problema?
In molte aziende, sia grandi che piccole, capita che i responsabili della Produzione e dei reparti non abbiano un quadro chiaro sui consumi reali degli articoli, ovvero quanto vengono utilizzati e con quale frequenza. Questo problema si estende spesso anche ad altri uffici, che lavorano con dati approssimativi o limitati ai soli prodotti principali.
Il risultato? Previsioni errate, magazzini disorganizzati e inefficienze lungo tutto la filiera produttiva.
Le conseguenze di una gestione inefficace dei consumi
Non avere dati precisi sui consumi porta a una gestione errata del magazzino e della produzione. Ecco alcune conseguenze:
- Eccesso di giacenze: codici a basso consumo vengono gestiti con regole non appropriate, portando a scorte inutili e obsoleti che occupano spazio e bloccano risorse finanziarie
- Scorte insufficienti per articoli ad alta rotazione: i prodotti a maggiore richiesta rischiano di esaurirsi, generando ritardi nelle consegne e insoddisfazione nei clienti
- Tempi di consegna non competitivi: senza un'adeguata previsione, si finisce per produrre solo su ordinazione, con un allungamento eccessivo dei tempi di risposta al mercato
- Tensioni tra Produzione e Ufficio Commerciale: spesso si cerca di risolvere il problema affidandosi a previsioni fornite dai commerciali, che risultano imprecise o inapplicabili, generando malumori e inefficienze organizzative.
Ma perchè molte aziende si trovano in questa situazione?
- Mancanza di regole chiare per la gestione del magazzino: senza una classificazione dei codici e delle regole differenziate per articoli ad alta o bassa rotazione, si finisce per adottare soluzioni standardizzate che non funzionano
- Assenza di un sistema informatica adeguato: un software gestionale inefficace non permette di tracciare facilmente i consumi e di ottenere report utili per prendere decisioni strategiche. Senza uno strument adatto, le informazioni rimangono frammentate e difficili da interpretare.
La soluzione: adottare strumenti adeguati per conoscere i consumi
Organizzare un processo produttivo efficace parte dalla conoscenza: quanto viene consumato ogni articolo e con quale frequenza? Solo analizzando i dati si possono definire regole differenziate per gestire le scorte. Ad esempio:
- Per i codici a consumo elevato, potrebbe essere utile mantenere una scorta equivalente a un mese di produzione.
- Per i codici a consumo irrisorio o occasionale, invece, potrebbe essere più efficiente non tenere scorte e produrre solo su richiesta
Queste regole devono essere supportate da un sistemo informatico avanzato, che consenta di:
- Tracciare ogni movimentazione dall'ingresso merce alle spedizioni
- Generare report dettagliati sui consumi
- Fornire informazioni facilmente interpretabili per migliorare la gestione del magazzino e ottimizzare i processi.
Con un'analisi mirata, è possibile identificare i punti critici della gestione produttiva e del magazzino. SCAO Informatica è specializzata nell'implementazione di sistemi innovativi capaci di ottimizzare i flussi di lavoro e ridurre gli sprechi.
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