Il Vice Presidente per l’Internazionalizzazione Mario Gnutti, la responsabile dell’Area Sviluppo d’Impresa, Europa ed Innovazione Cristina Zanini ed il loro team hanno incontrato, mercoledì 20 giugno, l`Ambasciatore della Repubblica Federale di Germania in Italia Viktor Elbling e l`onorevole Giangiacomo Calovini.
Durante l’incontro si sono toccati temi chiave nei rapporti tra la Germania ed il tessuto economico bresciano.
Si è parlato infatti di come la storica integrazione delle aziende bresciane nelle filiere industriali mondiali grazie ai grandi partner commerciali tedeschi possa facilitare la reciproca capacità di visione per affrontare le innumerevoli varabili che caratterizzano lo scenario attuale.
I rapporti commerciali e industriali tra le due aree geografiche sono piuttosto intensi. Per Brescia la Germania è il primo partner sia in termini commerciali che di approvvigionamento. Il legame riguarda soprattutto i nostri comparti tradizionali: metallurgia e meccanica.
La dimostrazione di questa profondità di rapporti è data anche dalla presenza di circa 35 aziende manifatturiere bresciane a partecipazione tedesca e circa una sessantina di aziende tedesche tra commerciali e produttive partecipate a vario titolo da imprese bresciane attive nell’industria, secondo i dati forniti dal Centro Studi di Confindustria Brescia.
L’Ambasciatore ha espresso apprezzamenti per la capacità creatività, la flessibilità e la reattività delle nostre imprese ed ha invitato alla coesione per affrontare insieme le sfide della transizione ecologica e digitale oltre che del mismatching tra aziende e forza lavoro di oggi affrontate anche dalle imprese tedesche.
Proprio su quest’ultimo tema sono state fatte delle riflessioni su come alcuni temi sociali tra cui l’importanza di un efficace comunicazione dell’etica del lavoro sia nell’ambito della gestione delle risorse umane che nell’ambito culturale.