Nella giornata di ieri, 1° dicembre 2022, Confindustria Brescia e le locali CGIL, CISL e UIL hanno sottoscritto l'accordo quadro per favorire l'accesso delle imprese al Fondo Nuove Competenze, istituito presso l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL) e recentemente rifinanziato con un miliardo di euro (News 4 novembre 2022).
Grazie all’accordo raggiunto, le imprese del territorio senza rappresentanza sindacale interna (R.S.U./R.S.A.) potranno concordare specifiche intese finalizzate alla rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive aziendali a seguito di processi di innovazione dell’azienda orientati alla trasformazione digitale ed ecologica, stabilendo che parte dell’orario lavorativo, per un minimo di 40 ore e fino a un massimo di 200 ore per dipendente, sia finalizzato alla realizzazione di appositi percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori.
Come previsto dalla normativa di riferimento, il 60% della retribuzione oraria e il 100% dei contributi previdenziali e assistenziali relativi alle ore di lavoro non prestate e dedicate alla formazione, ivi compresa la quota a carico lavoratore, sono a carico del Fondo.
La competenza a sottoscrivere gli accordi necessari per accedere al contributo del Fondo Nuove Competenze è stata assegnata alla “Commissione paritetica territoriale per la formazione della provincia di Brescia” di Confindustria Brescia e CGIL, CISL, UIL, già attiva per la condivisione dei piani formativi finanziati da Fondimpresa.
Gli accordi sindacali devono essere sottoscritti entro il 31 dicembre 2022.
Il Settore Lavoro, Relazioni Industriali e Welfare è a disposizione per qualsiasi chiarimento si rendesse necessario (Tel. 030/2292.247 - Fax 030/2292251 - relazioni.industriali@confindustriabrescia.it - relazioni.industriali@pec.aib.bs.it ).