Gabriele d’Annunzio è tornato a parlare. E lo fa con la sua voce, dialogando con il pubblico e rispondendo alle domande.
Lo scorso 3 maggio, alla presenza del ministro Giuli, il Vittoriale degli Italiani ha aperto le porte a un'esperienza che segna un punto d'incontro inedito tra storia, cultura e tecnologia. I visitatori hanno ora la possibilità di interagire direttamente con un avatar iper-realistico di Gabriele d'Annunzio.
Il progetto è stato realizzato da Dexa e della sua partecipata Hypertrue, specializzata in Intelligenza artificiale, in collaborazione con QBT e con la direzione del Vittoriale, e rappresenta un esempio d'eccellenza nell'applicazione delle tecnologie digitali avanzate al patrimonio storico e culturale.
Un dialogo autentico con il Vate: il progetto AVaDa
Il cuore dell'iniziativa è AVaDa (Avatar Digitale d'Annunzio), un ologramma a grandezza naturale inserito in una teca accessibile al pubblico, che va ben oltre la semplice rappresentazione visiva. È un vero e proprio interlocutore, capace di rispondere alle domande con la voce di d’Annunzio, attingendo a una vastissima conoscenza della vita, delle opere e del pensiero del poeta. Questo dialogo è reso possibile da un modello avanzato di AI generativa, "allenata" su un corpus imponente di testi e informazioni.
La realizzazione dell'avatar è il risultato di un meticoloso lavoro di squadra che ha coinvolto studiosi e specialisti per garantirne la massima fedeltà storica e psicologica. Un aspetto distintivo è la scelta di rappresentare d'Annunzio con le sembianze precise di come era durante gli anni della sua vita al Vittoriale, superati i cinquant'anni, discostandosi dall'iconografia più diffusa ma meno fedele di quel periodo. Questa precisione filologica nell'aspetto si unisce alla profondità della sua "mente" digitale, curata dagli esperti di Hypertrue.
Oltre la teca: la portata della tecnologia applicata è più ampia dei confini del Vittoriale
L'innovazione rappresentata dall'avatar di d'Annunzio evidenzia il potenziale trasformativo delle tecnologie basate su Intelligenza artificiale e rappresentazioni digitali complesse. Quella che oggi vediamo applicata a un contesto culturale di altissimo profilo come il Vittoriale, ha implicazioni significative in molti altri settori, a partire da quelli aziendali, aprendo nuove prospettive per l'interazione e la gestione delle informazioni.
Le capacità di creare entità digitali interattive, di "nutrirle" con dati specifici, e di renderle accessibili tramite interfacce intuitive - come un ologramma o un assistente virtuale - sono sempre più rilevanti. Questa evoluzione tecnologica offre nuove leve strategiche per contesti diversi.
Applicazioni trasversali: dai musei alle aziende
Il successo del progetto AVaDa dimostra come sia possibile utilizzare l'AI e le tecnologie affini ai Digital Twin (repliche digitali interattive) per scopi che vanno oltre la mera esposizione di informazioni.
Hypertrue, società specializzata in Intelligenza artificiale, realtà aumentata, realtà virtuale e assistenti virtuali, è all'avanguardia nello sviluppo e nell'applicazione di soluzioni avanzate e su misura. L'esperienza maturata in progetti complessi come quello del Vittoriale si traduce in competenze specifiche per aiutare le imprese a integrare l'AI e le tecnologie immersive nella loro strategia di crescita.
Ogni azienda può beneficiare di queste stesse tecnologie per innovare e crescere. Scopri come le soluzioni basate su Intelligenza artificiale e rappresentazioni digitali possono trasformare i tuoi processi e le relazioni con i clienti.
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